I partecipanti rifletteranno su come la natura delle attività industriali e imprenditoriali in Europa si stia trasformando anche a seguito dei rapidi cambiamenti tecnologici. Quest'evoluzione è dettata dalla necessità di rispondere alle sfide della digitalizzazione, delle tecnologie pulite, dell'economia circolare e da una maggiore richiesta di servizi innovativi.
Proprio per facilitare questa transizione, le politiche dell'UE puntano a rendere più competitive le imprese europee e a promuovere la creazione di posti di lavoro e la crescita economica. Infatti, di fronte alla globalizzazione e all'intensificarsi della concorrenza dei Paesi emergenti, la prosperità economica a lungo termine dell'Europa dipenderà dalla forza della sua base industriale.
Oltre a politiche per incoraggiare la crescita, la Commissione ha lanciato un piano di investimenti che sbloccherà almeno 315 miliardi di euro di investimenti pubblici e privati nel periodo 2015-2017. Il piano prevede punta a semplificare le norme giuridiche in Europa e fare un uso più intelligente delle risorse finanziarie esistenti.
Le iscrizioni sono aperte fino al 21 febbraio.