Erasmus+, Istituto Tito Acerbo presenta il Museo Virtuale dell’Energia
Il 26 settembre 2018, presso l’AURUM di Pescara, è stato presentato l’Evento internazionale “Sinergie a Confronto” che utilizzando tecnologie informatiche hanno realizzato un “Museo Virtuale dell’Energia”.
Energia tema di grande attualità che con questo progetto può essere accessibile a tutti visitando i siti interessati e viaggiare tra le stanze di un museo virtuale dove apprendere con interesse relative importanti notizie.
Il progetto: L’officina della Creatività: Apprendere per un Futuro Sostenibile nella Classe 3.0, è stato fatto in collaborazione con altri Paesi europei partner greci, spagnoli e portoghesi che hanno contribuito all’allestimento del museo con i loro studenti e docenti, anche tramite meeting e workshop.
L’Istituto Tecnico Tito Acerbo di Pescara è risultato vincitore, unico in Italia, di un finanziamento Erasmus+ azione KA che è volto a favorire la cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone prassi.
All’Evento è stata presentata la sintesi del lavoro didattico che l’Istituto Tecnico Tito Acerbo di Pescara ha realizzato negli AA.SS. 2016/ 17, 2017/ 18, in partenariato con due scuole spagnole, una scuola portoghese ed una scuola greca e il Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, SINA della Regione Abruzzo.
Si sono ripercorse le tappe del lavoro svolto, presentandolo agli stakeholders e agli ospiti, si sono poste le basi per futuri sviluppi di quanto realizzato, anche attraverso appositi Protocolli di Intesa e Accordi di Programma con scuole, Università, Istituzioni e privati per la valorizzazione del risultato finale del progetto, ovvero il “Museo virtuale dell’energia”.
L’intento finale è che il Museo possa continuare a vivere e ad essere implementato e diffuso anche dopo la conclusione del progetto Erasmus+. È questo l’impegno che è stato chiesto ai rappresentanti delle istituzioni Italiane e straniere, all’Ufficio scolastico regionale dell’Abruzzo, all’Università, alle scuole, alle associazioni di categoria, alle aziende pubbliche e private che si occupano di energie, in particolare rinnovabili come l’ENEA, che, oltre a garantire la loro partecipazione, hanno dimostrato il loro interesse per l’iniziativa.
Hanno partecipato all’evento rappresentanti delle istituzioni italiane e straniere, di associazioni di categoria e di aziende pubbliche e private.